Intervista a Yulla:
”Non può mancare la parte di me più estroversa ed erotica/sensual, quella che mi distingue, altrimenti non sarei Yulla…”
Dopo il libro che porta lo stesso nome, da qualche giorno è uscito il tuo nuovo disco Olvidar “Dimenticare”. Cosa contengono questi dieci brani? ”Questi brani raccontano la mia verità, non c’è nulla di inventato o immaginato. Ogni pezzo racconta una parte di me, un qualcosa che ho vissuto sulla mia pelle. Ovviamente Yulla senza “filtri”, senza “veli”, e come sempre non può mancare la parte di me più estroversa ed erotica/sensual, quella che mi distingue, altrimenti non sarei Yulla, non credi?”.
Hai definito Olvidar “Dimenticare” un progetto editoriale-musicale, in che modo sono legati libro e disco? ”Il progetto originale di Olvidar “Dimenticare” doveva essere rappresentato da un cofanetto contenente album e libro, l’uno parte dell’altro. Due parti di un unico progetto editoriale-musicale che rappresenta in pieno la mia carriera, il mio percorso, le mie crescite, le sfide, le vittorie e le sconfitte. L’album rappresenta la parte di me più spensierata, quella che ha voglia di vita, di musica, di ballare a piedi nudi sulla spiaggia, la parte più istintiva. Ogni brano si ricollega ad una parte del libro, ogni brano la rappresenta in chiave musicale e spensierata. Con l’arrivo della pandemia ho dovuto far uscire prima il libro e poi il disco ma alla fine è stato vincente!”.
Attualmente è in radio “No me quiero a enamorar”, un reggaeton estivo e provocante. Ti va di parlarcene? ”Il titolo riassume il mio non credere nell’amore, non credere più al “Vissero felici e contenti”… Non ci credo più! Preferisco divertirmi con le mie amiche, ridere, ballare e fare tardi. Gli uomini non mi incantano più! Almeno dal punto di vista romantico, magari da altri punti di vista potrei rimanere stregata ma… “Non voglio più innamorarmi”! Quindi… chi ancora ci spera… può rinunciarci fin da adesso…”.
Come stai vivendo questo periodo difficile? Come hai vissuto il lockdown? ”Nonostante il periodo difficile, triste e sconfortante per tutti dal punto di vista sociale, durante il lockdown ne ho approfittato per elaborare idee, concentrarmi su attività che avevo accantonato da tempo a causa dei mille impegni, studiare, approfondire, creare. Credo che da ogni situazione negativa si possa trovare anche il lato positivo ed il mio è stato sicuramente riprendermi il “mio tempo”…”.
Hai delle date in programma per questa estate o stai vivendo come molti tuoi colleghi un periodo complicato dal punto di vista dei live? ”Quest’anno chi lavora nel mio settore non ha avuto largo spazio alla programmazione, il mio staff sta già guardando al 2021 sperando di riuscire ad incastrare anche le date che quest’anno sono state annullate viste le tante richieste. Accontenteremo tutti, ne sono certa…”.
Cosa ci dobbiamo aspettare da Yulla per i prossimi mesi? ”Da Yulla potete aspettarvi “solo cose belle”… musica, divertimento, tanta sensualità, e che sia un’estate caliente! Tutti gli aggiornamenti li potete trovare sui miei social, e se ci sarà la possibilità, perché no, magari a breve, un live “esplosivo”…”
Intervista realizzata da By Music Map